La cartomanzia funziona? Saraph n° 1 in Italia

Una domanda che qualcuno si sarà posto guardando qualche pubblicità al riguardo è certamente “ma la cartomanzia funziona davvero”? Prima di rispondere dobbiamo capire cos’è e come funziona quest’arte divinatoria, e per farlo dobbiamo partire da lontano.

La cartomanzia infatti nasce in tempi antichissimi, alcuni la fanno risalire agli antichi egizi i quali, nel ruolo di sacerdoti, utilizzavano 78 carte in lamina d’oro per predire il futuro, e per farlo  ne traducevano le incisioni consistenti in misteriosi geroglifici sostituiti in seguito da figure simboliche,  avvalendosi dell’aiuto del Libro di Thoth.

Ma la cartomanzia come la conosciamo noi oggi è nata grazie all’umanista e cosmografo cabalista Guillaume Postel,  che nel 1540 pubblicò il volume Clef des Choses cachées, Chiave delle cose nascoste. nel quale rivela che i Tarocchi discendono direttamente dal misterioso e scomparso Libro di Thoth, composto appunto da 78 tavolette di oro incise con geroglifici  che contenevano tutto il sapere, sia del passato che del futuro.

Fu poi Jean-Baptiste Alliette, occultista francese, a disegnare nel 1788 i Tarocchi secondo la sua idea di come  fossero in origine, e gli diede il nome di Tarocchi di Etteilla, cioè il suo nome al contrario. E se fino ad allora queste carte erano usate a solo scopo ludico, con Alliette le cose cambiarono e nacquero così i Tarocchi utilizzati esplicitamente per la divinazione.

La cartomanzia funziona, rivolgiti a Saraph

Etimologicamente parlando la parola cartomanzia si compone da carte e manteia, ovvero divinazione, e infatti altro non  è che  l’arte della divinazione tramite  carte raffiguranti disegni allegorici.

Per rispondere alla domanda iniziale, ovvero se la cartomanzia funziona davvero, bisogna tenere presente che in un mondo fatto di centinaia di cartomanti anche a livello amatoriale, qualche dubbio è lecito. Ecco perché occorre rivolgersi solo ad un professionista come Saraph.

Saraph è un vero professionista dall’esperienza pluriennale e sa bene che quest’arte divinatoria  non serve a  predire il futuro con precisione bensì ad indirizzare sulla giusta via chi cerca delle risposte attraverso le carte.

Saraph oltre ad essere astrologo e veggente è in grado di ricavare dalle carte che usa le giuste informazioni per aiutare chi si affida con fiducia a lui per un consulto; utilizzando diversi mazzi di Tarocchi saprà aiutarti a prendere le giuste decisioni.

La cartomanzia non è stregoneria

Perché ti diciamo che Saraph è il numero uno in Italia? Perché lui sa che la cartomanzia non è stregoneria, come alcuni possono pensare; il cartomante è una persona profondamente empatica che utilizza i Tarocchi per entrare in sintonia con il consultante. Attraverso la loro lettura e interpretazione saprà far parlare il tuo inconscio e ti porterà ad aprirti davvero, senza timori o remore, in modo da comprendere ciò che sta accadendo nella tua vita e indirizzarti verso il futuro.

Rivolgiti a lui con fiducia, è davvero in grado di aiutarti con la sua arte. Saraph saprà capire, attraverso la lettura dei Tarocchi, quello che ti turba e ti darà la spinta che ti serve a reagire perché dentro di te sai già cosa devi fare.

Questa è la sua bravura, tirare fuori ciò che già hai dentro di te aiutandoti a costruire un futuro migliore.

 

 

Legamenti d’amore rapidi ed efficaci con Aisha Zar

Conosci sicuramente qualcuno che soffre perché ha il cuore spezzato, perché non è riuscito a conquistare la persona dei propri sogni, oppure è alle prese con un amore non corrisposto. Per fortuna i  legamenti d’amore di Aisha Zar sono potenti rituali risolutivi che consentono di avvicinare due persone.

Cosa sono i legamenti d’amore

Come si intuisce dal loro nome, i legamenti d’amore permettono di riavvicinare un amore perduto o di riconquistare la persona dei propri sogni. Per questo sono una soluzione per i problemi di cuore che possono essere anche delle grandi sofferenze. Fin dai tempi antichi, infatti, si è cercato delle soluzioni efficaci, ma non tutti sono riusciti a individuare la formula adatta.

Questi rituali magici dedicati alla vita di coppia sono dedicati a coloro che hanno il cuore infranto e desiderano risolvere i loro problemi. I legamenti d’amore di Aisha Zar sono rituali che aiutano a ritrovare la persona amata e che sono efficaci per ricongiungersi a un partner ormai è lontano.

Attraverso la Magia Nera, una disciplina che richiama le Entità soprannaturali, Aisha Zar, una delle più brave tra le sensitive esperte, riesce a convincere gli spiriti ad intercedere per far si che il rituale sia davvero efficace. Le energie occulte vengono quindi smosse e arrivano alla persona che si vuole conquistare agendo sulle sue passioni e influenzando i suoi pensieri.

É una pratica molto impegnativa, ma solo alcune sensitive possono eseguire dei legamenti d’amore garantiti al 100%. I legamenti d’amore di Aisha Zar sono validi anche per coppie dello stesso sesso, oltre che per quelle di sesso opposto e danno sempre un’ottima riuscita.

Legamenti d’amore rapidi

Esiste anche una tipologia di legamento d’amore velocissimo, praticamente quasi immediato tra i vari rituali: questa formula magica consente di avvicinare due persone in maniera risolutiva in una settimana.

Tuttavia, è sicuramente uno dei rituali più complessi della Magia Nera. Si tratta di una pratica che si basa sul coinvolgimento delle Entità ultraterrene e che necessita di una lunga preparazione: infatti, la sensitiva deve lavorare per circa 1 anno e 4 mesi eseguendo offerte e rituali di Magia Nera Evocativa che richiedono 4 ore al giorno.

Per la preparazione del rituale si attivano diversi Ars Goetia Journal da utilizzare poi al momento opportuno. Grazie a queste potenti invocazioni, i legamenti d’amore rapidi sono  garantiti al 100%.

A confermare l’efficacia del rituale è anche la sensibilità e l’esperienza delle sensitive che, come Aisha Zar, professionista del mondo dell’Occulto riesce a intercedere con gli spiriti per far si che il rituale sia efficace.

Le energie occulte vanno a influenzare la sfera energetica della persona che si desidera avvicinare orientando il suo comportamento nel tempo.

Si tratta di rituali efficaci che difficilmente possono essere annullati una volta eseguiti. Per questo, meglio essere sicuri prima di richiederli. Sono diverse le tipologie di rituali magici per riconquistare l’amore che possono essere richiesti. Sarà Aisha Zar a consigliare la soluzione migliore per ogni situazione.

Si possono richiedere informazioni su modalità e costi a Aisha Zar via e-mail aishazar67@gmail.com oppure su Telegram Messenger.

Dolce Vita Limousine, viaggi di lusso in Costiera Amalfitana

Dolce Vita Limousine offre trasporti pubblici non di linea ed ha base in Costiera Amalfitana.  Questa azienda, creata da Marco Cuomo, propone servizi di noleggio con conducente su autovetture di lusso per raggiungere le località della costa chiamata anche Divina, oltre che le principali mete del Sud Italia.

Infatti, oltre alla splendida Costiera Amalfitana, chi prenota i transfer con conducente di Dolce Vita Limousine può spostarsi tra le varie città italiane o percorrere gli itinerari enogastronomici della zona alla scoperta dei prodotti tipici locali, viaggiando con il massimo confort ed un’elevato livello di sicurezza, nel rispetto dei protocolli peril contagio da Covid-19

A bordo di queste bellissime auto marchiate Mercedes, quindi, si potrà ammirare il panorama della Costiera Amalfitana oppure scoprire i prodotti tipici come il Limone e i vini, ma anche spostarsi per raggiungere diverse città italiane, sia per piacere che per motivi di lavoro.

I servizi di transfer con conducente sono già apprezzati da turisti stranieri e business man, ma oggi, complice anche la preferenza verso soluzioni di mobilità alternative rispetto ai mezzi di trasporto come pubblici, come treni, bus ed aerei, incentivata dalla pandemia da Covid-19, a salire a bordo delle vetture di Dolce Vita Limousine sono anche viaggiatori e prfessionisti italiani.

L’elevata qualità dei servizi, il massimo rispetto del distanziamento e della privacy oltre che la presenza di tanti optional, sono sicuramente i punti di forza che hanno conquistato gli italiani che hanno scoperto il piacere di viaggiare a bordo autovetturepensare per offrire comfort e relax.

Dolce Vita Limousine, nome scelto da Marco Cuomo, CEO dell’azienda, si rifà al famoso film di Federico Fellini, un vero e proprio cult degli anni’60 ed un chiaro invito a godere dei piaceri della vita seguendo quell’italian style invidiato in tutto il Mondo.

Infatti, Dolce Vita Limousine promuove servizi esclusivi per offrire un esperienza di viaggio davvero indimenticabile.

A bordo delle limousine Mercedes si possono raggiungere anche altre località della regione Campania e le princiali città italiane come Napoli, Roma, Firenze e Matera, oppure visitare i siti archeologici i Pompei ed Ercolano e la bellissima Paestum per un viaggio allinsegna della cultura.

Le vetture di Dolce Vita Limousine sono Mercedes di segmento E, F ed M, sia berline che monovolume premium di fascia alta, tutte dotate di abitacoli confortevoli arricchiti con i più innovativi e recenti gadget tecnologici, oltre che con la connessione Wi-Fi.

I veicoli di lusso DolceVita Limousine possono ospitare da 2 a 7 passeggeri che potranno usufruire dei monitor ad alta risoluzione abilitati per lo streaming dai vari device personali o rilassarsi con le ultime novità di Netflix per rendere il viaggio una piacevole pausa o un’occasioneper organizzare il lavoro.

A bordo si possono sorseggiare pregiate bottiglie di vino o i migliori Champagne, perfetti per celebrare un momento o per concludere una riunione di lavoro.

Dolce Vita Limousine offre un servizio di trasporto di prima classe. Ogni dettaglio è stato curato per garantire elevata qualità ed un’esperienza unica nel suo genere, tanto che i format e gli accessori del brand sono stati sviluppati in maniera specifica per il progetto e sono coperti da copyright.

Sul sito è possibile richiedere un preventivo gratuito oppure visitando il profilo FacebookInstagram si possono scoprire le vetture ed i servizi offerti da Dolce Vita Limousine.

SCOOP A TIKI TAKA: AURIEMMA ALLA PSICOLOGA FRANCESCA CENCI “IO CONOSCO SUO PADRE”

SCOOP A TIKI TAKA: AURIEMMA ALLA PSICOLOGA FRANCESCA CENCI “IO CONOSCO SUO PADRE”

Ultima puntata di Tiki Taka  – la repubblica del pallone –  e Piero Chiambretti, il genio della tv, invita ancora la psicologa Francesca Cenci nel gran finale del programma. Sempre grande movimento in studio ogni volta che c’è la psicologa Cenci. Chiambretti chiede alla Cenci un commento su Auriemma, giornalista tifoso del Napoli, sconfitto e distrutto dall’ultima partita del Napoli. Commento in parte ironico, ma come sempre tecnico e professionale: la Dottoressa Cenci spiega che i ragazzi hanno avuto un vero e proprio crollo emotivo, lo denota la loro reazione comportamentale estrema, gettati a terra e col viso segnato dalle lacrime. A questo punto ad Auriemma qualcosa non è piaciuto e dice alla Cenci “lei dice così perché è juventina!” –  “No, non sono tifosa” ribatte la Cenci “sono solo una sportiva, che è diverso” ed Auriemma insiste “no io lo so che lei è Juventina perché io conosco suo padre” Chiambretti ammutolito, grandi risate e sorprese in studio, una vera sorpresa dopo l’altra questa psicologa, già vista a Tiki Taka e presente in vari contesti tv. Peccato che era l’ultima puntata perché le sorprese e gli scoop di questa psicologa iniziavano a interessarci e divertirci parecchio.

 

 

 

CHI è FRANCESCA CENCI

Psicologa, PSICOTERAPEUTA E PSICOLOGO DELLO SPORT, docente per la scuola dello sport Coni e preparatore mentale della federazione italiana tennis, consulente per la federazione ciclistica italiana.

Oltre ad avere pubblicato 4 libri editi da Tecniche Nuove e un E-book gratuito sul covid, durante i suoi 6 anni di lavoro clinico in Ospedale vanta alcune pubblicazioni scientifiche di valore ed è specializzata in tecniche di comunicazione assertive e strategie vincenti per lavorare in gruppo. Per la Federazione Tennis è stata per 5 anni la responsabile dell’area mentale del Centro Tecnico Periferico di Palazzolo sull’Oglio, psicologo del centro di preparazione Olimpica di Tirrenia e docente per l’Istituto di Formazione Lombardi. Privatamente da tanti anni segue personalmente vari atleti professionisti.

Attualmente ha anche una rubrica di psicologia sulla rivista storica IL TENNIS ITALIANO e ha commentato argomenti calcistici a Tiki Taka su Italia1.

È regolarmente ospite in tv in qualità di esperto.

PERSONAL WEBSITE: www.francescacenci.it

FACEBOOK OFFICIAL PAGE: Francesca Cenci

INSTAGRAM: @dr.francescacenci

L’importanza di un commercialista esperto per una startup innovativa

Avviare un’impresa non è semplice perché bisogna rispettare una serie di adempimenti legali e fiscali e, per farlo al meglio, è necessario affidarsi ad un commercialista esperto. Soprattutto se poi si intende aprire una startup innovativa, la situazione diventa più complessa perché basta poco per rischiare di perdere i benefici legati al regime agevolato di cui gode.

Gli adempimenti specifici delle startup innovative

Le startup innovative, se rispettano alcuni requisiti ben precisi e sono quindi iscritte all’apposito registro della Camera di Commercio, godono di un regime agevolato per 60 mesi a partire dalla data di costituzione della società.

Purtroppo spesso capita che queste agevolazioni possono decadere appena dopo 12 mesi se non vengono svolti tutti gli adempimenti periodici obbligatori. Si tratta di un avvenimento che sfortunatamente è più frequente di quello che si crede perché può diventare davvero difficile stare dietro ai vari adempimenti.

Ad esempio, non è semplice consegnare il bilancio entro 6 mesi dalla chiusura dell’esercizio e basta questa banale mancanza per essere esclusi immediatamente dal registro speciale e dire addio a tutte le agevolazioni.

Ecco perché, la scelta di un commercialista esperto in startup innovative è il primo passo da fare quando si avvia un’impresa di questo genere.

Gli adempimenti periodici generici di una startup innovativa con forma giuridica srl, spa o società cooperativa

Il carico fiscale previsto dal sistema italiano è sempre più pesante tanto che, in Italia, sono state conteggiate 234 contro una media europea di 161 ore dedicate agli adempimenti fiscali. Insomma, il fisco italiano è uno dei sistemi più complessi non solo a livello Europeo.

La classifica ‘Paying Taxes 2020’ realizzata dalla Banca Mondiale e da Pwc mette l’Italia al 128esimo posto, molto dopo la Germania e l’Irlanda, ma anche prima di Paesi come il Mozambico. Tra i motivi, la situazione politica che ha portato a delle manovre, come quelle relative alla decontribuzione, che poi sono venute meno e la presenza di molti errori che poi devono essere corretti nelle dichiarazioni dei redditi.

Chi gestisce un’impresa, quindi, si trova a dover fare letteralmente i conti con adempimenti fiscali che non sono semplici da capire e da assolvere. Ecco perché, anche in questo caso, è bene scegliere un professionista esperto.

D’altronde, il sistema italiano prevede che gli adempimenti siano assolti in base alla forma giuridica scelta per la propria società, indipendentemente dal fatturato. In pratica, questo vuol dire che se la nostra società è una piccola SRL dovrà comunque rispettare tuti gli adempimenti di un’impresa con la stessa forma giuridica, ma che fattura milioni di euro.

Perché affidarsi a un commercialista esperto in startup innovative

Gli argomenti a cui abbiamo accennato in precedenza non sono che solo alcuni degli argomenti e degli impegni che chi vuole avviare un’impresa, e ancor di più una startup innovativa, si trova ad affrontare nel suo percorso.

Appare chiaro, quindi, che poter contare su un professionista esperto è un fattore fondamentale che può davvero cambiare le sorti della nostra attività d’impresa.

Inoltre, proprio per non soccombere tra legislazione e adempimenti fiscali, è necessario in particolar modo per le startup innovative, che per definizione operano nell’incertezza, validare il proprio business model prima di aprire una startup. A volte ci si innamora della propria idea, ma non si fa i conti con il mercato e con eventuali punti di debolezza. In questo caso, un commercialista esperto in startup innovative sarà d’aiuto per capire se effettivamente il proprio business può funzionare, può portare profitto e se c’è effettivamente un target di riferimento.

 Natalina Gatti, commercialista e revisore contabile, che da anni si occupa di startup innovative, conosce nei dettagli le normative e gli adempimenti previsti per questa tipologia d’impresa.

Corso RSPP Modulo A anche in modalità e-learning

Il corso RSPP modulo A  è reso obbligatorio dal Testo Unico Sicurezza  (D.Lgs. 81/08, correttivo D.Lgs 106/09) e dall`accordo Stato-Regioni del 7 luglio 2016 che ne prevede anche l’erogazione online.

Chi è il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi (RSPP)

Questa figura, abbreviata con la sigla RSPP, deve essere presente in ogni azienda, o enti pubblici e privati, in cui ci siano dei lavoratori o soggetti equiparati (come tirocinanti, soci lavoratori, ecc…).

Il ruolo di RSPP può essere ricoperto da varie figure presenti nell’organigramma aziendale, dai dirigenti, preposti, medici, addetto RLS o addetto al primo soccorso. La nomina può avvenire tramite designazione di un lavoratore interno oppure il ruolo di RSPP può essere svolto da una figura esterna all’azienda. In questo caso, il vantaggio è rappresentato dal risparmio dei costi di formazione e di aggiornamento e anche per quanto riguarda eventuali sanzioni previste dalla legge se non vengono rispettate le norme vigenti.

Sia che si tratti di una figura interna o di un esperto esterno, è necessario che la persona designata come RSPP abbia determinati requisiti, tra cui l’aver seguito un apposito corso RSPP modulo A.

Il Responsabile del servizio di protezione e prevenzione dei rischi svolge varie mansioni. In generale, è colui che elabora le procedure di sicurezza relative alle attività aziendali,  si interessa dell’informazione e della formazione dei lavoratori, propone e partecipa a consultazioni e riunioni periodiche in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro.

Argomenti del corso RSPP modulo A

Il corso RSPP modulo A si articola in 5 moduli per un totale di 28 ore, dedicati alle principali tematiche relative alla salute e sicurezza sul lavoro. Ad esempio, si inizia con lo studio della normativa e con l’identificazione dei soggetti che si occupano del sistema di prevenzione aziendale. Inoltre, vengono analizzati i principali rischi e le modalità di prevenzione e protezione, la gestione delle emergenze ed il ruolo anche degli altri lavoratori per la prevenzione aziendale.

Il corso Online RSPP/ASPP modulo A, accessibile direttamente on line, è propedeutico per l’accesso agli altri moduli per le diverse figure professionali.

Il corso RSPP modulo A di Progetto 81

Progetto81, leader nella formazione sulla sicurezza del lavoro, offre numerosi corsi on line, anche di aggiornamento, per diverse figure professionali. I vantaggi dei corsi con modalità e-learning sono erogati tramite una innovativa piattaforma accessibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 per offrire la massima flessibilità.

La formazione online permette di bilanciare al meglio i propri impegni di lavoro e quelli personali con l’acquisizione di nuove competenze e consente anche un notevole risparmio di tempo e costi che sarebbero stati impiegati per lo spostamento.

Inoltre, anche per il corso RSSP modulo A, la didattica a distanza di Progetto81 prevede la presenza costante di un Tutor per dare il supporto necessario sia per i contenuti che per il processo di apprendimento.

Al termine del corso, bisognerà superare un test a risposta multipla per ricevere l’attestato, valido su tutto il territorio italiano. Con questo titolo si potrà svolgere il ruolo di RSSP in vari ambiti lavorativi.

Progetto81 è la scelta giusta per chi vuole avere una formazione di qualità. Infatti, quest’azienda ha all’attivo oltre32mila corsi erogati e si avvale di un team di docenti esperti.

FRANCESCA CENCI E SARA MANFUSO LANCIANO “7 MARZO” UN NUOVO PROGETTO PER LE DONNE

FRANCESCA CENCI E SARA MANFUSO LANCIANO “7 MARZO” UN NUOVO PROGETTO PER LE DONNE

DUE DONNE DIVERSE MA SIMILI, CONOSCIUTE E AFFERMATE, SI UNISCONO PER DAR VITA A UN PROGETTO TUTTO ROSA. DUE DONNE PER LE DONNE.

UNISCONO LE LORO COMPETENZE PROFESSIONALI PER METTERSI AL SERVIZIO DELLE DONNE CON ALCUNI PROBLEMI.

Insieme a Sara e Francesca anche un uomo: il Dr Vito Monti, che curerà la parte di salute donna e sarà a disposizione per i quesiti medici.

Il progetto “7 Marzo” nasce dall’intento di voler ricordare l’importanza delle questioni femminili e di trattarle soprattutto per tempo, con l’obiettivo di sensibilizzare al massimo e fare la giusta prevenzione.

Purtroppo ci sono ancora tanti pregiudizi e un retaggio culturale dal passato che ancora condiziona: le donne non hanno pari opportunità nella dimensione del lavoro e non c’è una giusta distribuzione dei compiti e dei ruoli all’interno della famiglia, dato che le donne sono sempre caricate di tutte le incombenze domestiche, di crescita ed educazione dei figli, nonostante gli impegni e le responsabilità lavorative.

francesca cenci sara manfuso

Il titolo “7 Marzo” nasce proprio dal desiderio di sottolineare che non deve esistere un giorno che funga da ricorrenza come festa della donna, ma la donna deve essere riconosciuta e rispettata sempre, per questo la scelta del logo di una sveglia senza lancette, ma con la data del 7 Marzo nel quadrante: perché 7 marzo deve essere sempre.

Perché un giorno prima e non uno dopo l’8 marzo? Perché il nostro progetto si vuole focalizzare sulla prevenzione, sull’educazione al rispetto e all’amore per se stesse, sull’affermazione di sé e sull’aumento della propria autostima e della propria autoconsapevolezza. Solo facendo questo lavoro all’origine e alla base del problema si potranno evitare le conseguenze peggiori, che vedono ancora le donne vittime di violenze e purtroppo sempre più spesso protagoniste di epiloghi tragici. E proprio perché uno dei problemi peggiori per le donne in difficoltà è di sentirsi sole, di non riuscire a parlarne con nessuno, di trattenersi per vergogna o per paura, allora noi cerchiamo di fare rete: con il nostro sito, le nostre pagine social e la nostra posta saremo a disposizione, con le specifiche competenze di ognuno di noi, di chi ha bisogno.

Per questo nasce 7 MARZO. Per dar voce alle donne, per sostenerle, supportarle e aiutarle.

Per ricordare loro di amarsi ogni giorno.

7 MARZO. AMATI OGNI GIORNO.

Sara Manfuso: percorso universitario in “Storia e analisi delle idee filosofiche” dove con il massimo dei voti si è distinta per un lavoro sull’arte concettuale e l’estetica analitica.

Numerose le esperienze maturate all’estero, tra queste la più formativa – come lei stessa racconta – è quella vissuta in Africa (Costa D’Avorio) nel 2011 sul fronte delle energie sostenibili dove ha incontrato, oltre all’opportunità di crescita nel settore dell’Intermediazione, l’evidenza delle diseguaglianze sociali. Rientrata a Roma, la voglia di mettersi in gioco nel sociale l’ha portata a un consolidato rapporto lavorativo con lo Studio Diagnostico Pantheon – dove è Responsabile delle relazioni esterne – e a costituire l’Ass.ne #IoCosì (associazione per lo sviluppo sociale) che le ha aperto le porte della televisione italiana come opinionista.

Vediamo Sara Manfuso con regolarità e da anni nelle maggiori reti nazionali per portare il suo contributo in “quota civica” al dibattito pubblico.

 

Francesca Cenci: psicologa, psicoterapeuta e psicologo forense.

Nel corso di questi anni ha prestato servizio presso diverse strutture pubbliche e private come psicologo clinico, si è specializzata in rapporti di coppia e in sostegno alla genitorialità.

Attualmente svolge la libera professione in tre studi privati, a Parma, Villongo (BG) e Salsomaggiore Terme. È inoltre consulente per tre strutture psichiatriche ed è docente per la “Scuola della sport” Coni.

Pubblica per Tecniche Nuove 4 libri: “Due cuori e una famiglia” (2015); “Amare da morire – come sopravvivere all’amore malato” (2016);”IO MI AMO – Come imparare ad amare se stessi ed essere felici”(2018);  “E’ tutta colpa delle donne: cosa sbagliamo con gli uomini”(2019)

​Nel 2020 durante l’emergenza Covid-19 pubblica un eBook gratuito dal titolo “Relazioni e famiglia ai tempi del Covid” come gesto di solidarietà per aiutare le persone ad affrontare meglio questo periodo traumatico ed è possibile scaricarlo a questo indirizzo: https://hs.accademiatn.it/relazioni-famiglia-tempi-covid.

E’ regolarmente ospite in programmi tv in qualità di esperto.

 

 

CONTATTI:

Official website: www.7marzo.it

Mail: sociale@7marzo.it

psicologia@7marzo.it

salutedonna@7marzo.it

Sostituzione protesi al seno, tutto quello che c’è da sapere

Il seno è una delle parti del corpo di una donna che forse più è legato alla femminilità e, proprio per questo, ricopre un ruolo importante per quanto riguarda il sentirsi a proprio agio con l’aspetto fisico . Molte donne, infatti, ricorrono alla mastoplastica addittiva per regalarsi un décolleté come quello dei propri desideri grazie all’inserimento di protesi mammarie.

Tuttavia, le protesi mammarie, soprattutto quelle utilizzate anni fa, composte da gel semiliquido poco consistente, tendono a deteriorarsi con il passare degli anni. Ecco perché l’intervento di sostituzione delle protesi, chiamato anche mastoplastica secondaria, è molto richiesto.

Con il tempo, infatti, le protesi precedentemente posizionate possono deformarsi o addirittura rompersi causando dei cambiamenti estetici per quanto riguarda la forma ed il volume del seno, ma anche provocando fastidi, come tensioni e dolore.

L’intervento di sostituzione delle protesi può riguardare anche il riposizionamento dei tessuti, la correzione di difetti non sanati dal precedente intervento, ma viene richiesto, appunto, anche nel caso in cui si desidera modificare l’aspetto del seno, aumentando o diminuendo il volume.

In ogni caso, il consiglio di uno specialista esperto e competente, come Juri Tassinari, Chirurgo Plastico membro ISAPS (International Society of Aesthetic Plastic Surgery), è quello di sottoporsi all’intervento di sostituzione delle protesi solo se ci sono dei motivi di salute (rottura, spostamento o contrattura) oppure per motivi personali (richiesta di volume diverso).

Infatti, un chirurgo professionale e scrupoloso non autorizzerà un secondo intervento se non in presenza di una reale necessità.

Tra le motivazioni che spingono una donna a sottoporsi ad un intervento di sostituzione delle protesi sono diverse. Tra queste, come abbiamo accennato, oltre a motivi estetici, ci sono  anche alcune problematiche come la rottura della protesi e la contrattura capsulare.

Nel primo caso, la rottura delle protesi si potrebbe percepire al tatto, perché si avrà una una minor tensione della ghiandola e della protesi stessa, ma solo alcuni esami diagnostici strumentali, come l’ecografia o la risonanza magnetica nucleare possono confermare l’avvenuta rottura.

Attraverso la risonanza magnetica nucleare, poi, è possibile anche analizzare lo stato delle ghiandole e della capsula periprotesica. Quest’ultima, non è altro che una pellicola liscia di tessuto connettivo fibroso che si forma naturalmente attorno alla protesi isolandola dal resto del corpo.

La sua funzione è davvero importante perché mantiene stabile la protesi e protegge dalle infezioni. Tuttavia, anche se questa pellicola è assolutamente impercettibile dalla donna, può capitare che dopo anni si contragga provocando tensioni che stringono la protesi causando deformazioni al seno. Le cause della contrattura capsulare sono molteplici e non sempre collegate a patologie o problematiche di salute.

Nei casi di contrattura capsulare di lieve entità potranno bastare dei massaggi per ammorbidire la protesi ed allungare le fibre di collagene, mentre nei casi più importanti bisognerà ricorrere a interventi specifici tra cui la rimozione o la sostituzione della protesi.

Le protesi mammarie hanno utilizzate per la mastoplastica secondaria hanno solitamente una durata di circa 10 anni, ma non sempre devono essere sostituite dopo questo periodo di tempo. In caso di interventi di mastoplastica addittiva o di sostituzione delle protesi, è molto consigliato eseguire regolarmente controlli ecografici o mammografici utili per valutare lo stato delle protesi, ma anche a scopo di prevenzione oncologica.

Come per ogni intervento di chirurgia plastica ed estetica, anche in questo caso è necessario affidarsi a mani esperte. Se si vuole saperne di più su questo mondo, e sull’intervento di sostituzione delle protesi mammarie, si può seguire il dottor Juri Tassinari attraverso i suoi canali social (Facebook – Instagram – YouTube – LinkedIn Spotify).

 

 

Come spostarsi comodamente da Roma

Se ti stai chiedendo se esiste un modo per spostarti comodamente da Roma c’è e si chiama NCC Roma, scopri di cosa si tratta

La comodità di avere un autista personale

Quando giungi a Roma potresti avere fretta di raggiungere la tua destinazione e trovare subito un mezzo pronto ad accompagnarti non è certo così facile. Ecco allora che ti consiglio NCC Roma: un autista personale al tuo servizio che ti accoglie non appena arrivato a Roma. Saprà già dove condurti perché, quando hai prenotato il servizio hai correttamente specificato tutto.

Dunque zero stress e niente perdite di tempo. Puoi prenotare il servizio anche per spostarti di città senza alcun problema perché puoi scegliere di essere accompagnato davvero ovunque. Il nostro è un servizio esclusivo selezionato per te dove il personale è sempre gentile e professionale. Siamo disponibili sempre senza alcun vincolo di orario e il transfer è su tutto il territorio nazionale.

L’autista ti attende al tuo arrivo e ti accompagna all’auto. La scelta dell’auto dipende dal numero di passeggeri presenti così che tu possa viaggiare in piena comodità. Vedrai che la comodità di NCC Roma sarà per te irrinunciabile e non potrai farne almeno tutte le volte che sarai a Roma.

 

Come gestire il servizio

Il servizio da richiedere è molto semplice e veloce. Occorre solo andare sul sito e compilare la scheda informativa con tutti i dati richiesti. Ovviamente dovrai indicare la tua destinazione perché tutto dovrà essere curato nei dettagli. Inoltre il pagamento avviene al momento della prenotazione così che non dovrai avere nessun tipo di preoccupazione all’arrivo a Roma.

Il costo viene calcolato in base ai chilometri percorsi e non al tempo. Questo vuol dire che l’autista potrà decidere anche di fare un altro percorso per abbreviare il tragitto ma a te non cambierà assolutamente nulla. Se non dovessi conoscere come poterti orientare devi semplicemente richiedere un preventivo attraverso il sito. La transazione è registrata e non devi conservare o portare con te nessuna documentazione.

A fine corsa ogni auto viene igienizzata e sanificata per poterti far viaggiare in totale sicurezza. Inoltre le vetture sono tutte assicurate per poter proteggere non solo te ma anche gli oggetti trasportati.

 

Cosa fa davvero la differenza

Se hai deciso di viaggiare serenamente senza fare corse, stressarti, trascinarti dietro le valigie NCC Roma è il servizio migliore. Il tuo autista ti attende all’arrivo e. l’unica accortezza da avere è quella di comunicare eventuali cancellazioni del volo o ritardi.

In questo modo l’autista eviterà di presentarsi inutilmente in aeroporto. Inoltre zero pensieri per il pagamento avendolo effettuato durante la prenotazione. Dunque hai modo di poter iniziare il tuo viaggio con estrema serenità.

Che si tratti di un viaggio di lavoro o di una vacanza con la famiglia, in entrambi i casi potrai star sereno che tutto andrà secondo quanto indicato. Non devi essere in pensiero perché verranno rispettate tutte le condizioni indicate all’atto della prenotazione.

Film su Carlo Olmo, un uomo dell’azione in prima linea per aiutare il mondo

Un nuovo super eroe arriverà nel 2021 nelle sale cinematografiche. Un super eroe italiano che corre in aiuto di chi è in difficoltà, che apre le porte della sua “tana” a chi ha bisogno di una mano, ma anche semplicemente di una buona parola. È un super eroe speciale: non indossa tute attillate, non vola, per difendere i deboli non usa armi di ultima generazione.


È però un uomo dell’azione, tempestivo e preciso negli interventi, generoso verso il prossimo. Questo l’identikit di Carlo Olmo, filantropo piemontese, salito alla ribalta delle cronache nazionali per aver acquistato e distribuito gratuitamente 160 mila mascherine proprio nel pieno della prima ondata pandemica quando le protezioni individuali erano indispensabili, ma altrettanto introvabili, per difendersi dal Coronavirus.
Olmo ha distribuito le mascherine alla comunità di Vercelli dove è cresciuto e dove vive donandole ai cittadini, ai medici di famiglia, ai medici e agli operatori sanitari impegnati in prima linea negli ospedali e nelle case di riposo; una parte dell’ingente carico è stato poi recapitato ad alcuni ospedali della Lombardia e della Liguria che proprio in quelle settimane di primavera erano in forte affanno. La sua generosità gli è valsa anche l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica: il Capo dello Stato lo ha insignito del prestigioso riconoscimento insieme ad oltre cinquanta persone che, concretamente, hanno collaborato per limitare il contagio.

La storia di Carlo Olmo ha conquistato Diego Cammilleri che ha deciso di realizzarne un film intitolato “Lupo Bianco”, come ama definirsi lo stesso Olmo. Il lupo bianco, infatti, nella tradizione dei nativi americani non può essere avvelenato perché il suo sistema digerente è in grado di espellere le sostanze tossiche; rappresenta quindi l’animale capace di discernere il pericolo e di operare per il bene della comunità. Un impegno che Carlo Olmo ha trasformato in missione di vita.
La macchina della produzione cinematografica si è subito messa al lavoro, ma l’avvio delle riprese è stato rimandato all’inizio del 2021 a causa della seconda ondata pandemica. Pronta la storia scritta da Stephanie Beatrice Genova; pronte le musiche a cura di Serena Rubini, Marco Giva, Silva Poy e Francesco Cilione. I casting si svolgeranno a Vercelli a gennaio 2021; poi al via le riprese del regista Tony Gangitano che si snoderanno tra Vercelli e provincia, Bergamo, Palermo e Roma.

Carlo Olmo è super eroe che non solo ha protetto la sua comunità dalla diffusione del Covid-19, ma da anni è impegnato in prima linea a sostegno del prossimo, avendo lui stesso vissuto sulla sua pelle la sofferenza e il dolore. La storia di Olmo, infatti, è una storia intensa, una sorta di favola a lieto fine. Il protagonista è stato abbandonato dai genitori naturali; cresciuto in un istituto ha conosciuto ancora bambino la cattiveria dell’uomo diventando vittima di abusi sessuali.
Poi la rinascita grazie all’adozione: un noto avvocato di Vercelli commosso da quel fanciullo con gli occhi tristi ha offerto a Carlo la possibilità di una seconda vita. Carlo cresce quindi in una famiglia circondato dagli agi e dall’amore, ma anche dalla sensibilità spiccata che lo porterà ad appassionarsi alle arti marziali e alle filosofie orientali certo di dover trasformare la sua esistenza in un progetto d’amore a servizio del prossimo. Si laurea in Giurisprudenza, diventa avvocato, poi però ad un certo punto della sua carriera abbandona l’Italia per rifugiarsi in Cina per approfondire quegli studi teorici e spirituali e ritornare nella sua Vercelli per mettersi a disposizione della collettività.
Una vita spesa al servizio dell’altro dove non mancano neppure momenti mistici e quasi al limite del paranormale come quando, in un modo del tutto speciale, in anticipo viene in contatto con il dolore che il Coronavirus porterà nel mondo. Illuminandolo su come agire per proteggere la sua comunità.
“Lupo Bianco” è un film dove all’azione si uniscono amore, sentimenti, ma anche sofferenza. Un film che vuole essere di monito anche ai più giovani. Il lungometraggio ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione e verrà proiettato anche nelle scuole italiane per sensibilizzare i ragazzi a fare della propria vita un progetto al servizio del prossimo.